Lo slogan del green retail park inaugurato il 9 dicembre 2020 a Torino è From duty to beauty, dal dovere alla bellezza
Agire in maniera sostenibile non è solo un dovere nei confronti degli ecosistemi e delle altre persone, è e deve essere anche fonte di piacere. Che a Green Pea si vive in tutti i 15mila metri quadrati dell’edificio su cinque livelli costruito secondo i principi dell’architettura sostenibile, attraverso 66 negozi, un museo, 3 luoghi di ristorazione, una piscina, una spa e un club dedicato all’ozio creativo. Il tutto per raggiungere un solo obiettivo: trasformare il consumatore in un cittadino che acquista beni e servizi in modo consapevole, attento e sostenibile.
È il terzo progetto imprenditoriale della famiglia Farinetti dopo UniEuro ed Eataly. 15.000 m² in cui scoprire un nuovo modo di consumare: da Green Pea si trovano solo prodotti sostenibili, creati in armonia con la Terra, l’Aria, l’Acqua e le Persone.
Dal 2 al 18 dicembre il primo centro commerciale green al mondo dedicato al tema del Rispetto ospiterà un ciclo di appuntamenti che spaziano tra presentazioni, laboratori creativi, spettacoli di magia per bambini e famiglie, incontri letterari a ingresso libero ed eventi enogastronomici. Due anni dopo la sua apertura, avvenuta il 9 dicembre 2020, Green Pea si trasforma in una piazza aperta alla città, dedicata alla bellezza della sostenibilità, in tutte le sue forme.
“Per festeggiare il nostro secondo compleanno abbiamo organizzato un ricco programma di eventi, che si aprirà venerdì 2 dicembre con una grande serata dedicata alle bollicine”, dichiara Francesco Farinetti, CEO di Green Pea, che aggiunge: “nel suo secondo anno di vita, Green Pea si è consolidato sempre più come un luogo unico, bellissimo e rispettoso. Abbiamo rafforzato le aree dedicate al food & beverage, rivoluzionato il piano fashion e l’assortimento di abbigliamento e cosmesi con l’inserimento di tanti nuovi brand che incarnano al meglio la bellezza del Made in Italy sostenibile. E nuovi grandi progetti sono in programma per i prossimi mesi, dal mondo dell’arredamento a quello degli eventi. Sono convinto che il regalo più grande deve essere per il Pianeta, scegliendo prodotti sempre più sostenibili. Anche questa volta la rivoluzione parte da Torino: from duty to beauty.”