Il nuovo rapporto di Clasp e Alleanza europea per la salute pubblica
Il report del gruppo non-profit per l’efficienza energetica CLASP e l’Alleanza Europea per la Salute Pubblica (EPHA) con supporto tecnico dell’Organizzazione per la Ricerca Scientifica Applicata (TNO), indica che cucinare con il gas in una cucina comune e priva di ventilazione meccanica causa un inquinamento domestico da biossido di azoto (NO 2 ) che eccede svariate volte all’anno il limite delle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla qualità dell’aria e gli standard europei sull’inquinamento dell’aria esterna.
Test specifici nei laboratori di TNO hanno mostrato che i fornelli a gas producono anche monossido di carbonio, particolato ultrafine e altri inquinanti che possono causare effetti gravi sulla salute, in particolar modo nei bambini.
Il report stima che negli ultimi 12 mesi il numero di bambini con sintomi di asma causati dalla cottura a gas sia oltre 700.000, pari al 12 % dei bambini UE attualmente affetti da asma ( in Italia 230.000, maglia nera in tutto il Continente).
Oltre 100 milioni di cittadini UE cucinano con il gas, con più della metà delle case in Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Romania e Slovacchia.
Secondo la CEO di CLASP, Christine Egan, “preparare la cena può esporre a tanti agenti inquinanti quanti quelli del fumo passivo. Gli apparecchi a gas dovrebbero riportare etichette di avvertenza sulla salute come i pacchetti delle sigarette“.
L’Associazione Medica Americana ha recentemente segnalato che i fornelli a gas aumentano l’inquinamento domestico e i rischi di asma nei bambini, nonché la loro gravità. Ricerche precedenti hanno collegato l’uso domestico di gas a deficit di attenzione e disturbi di iperattività nei più piccoli. Inoltre, secondo uno studio condotto di recente, cucinare con il gas durante la gravidanza può risultare in iperattività nei neonati. Infine, l’inquinamento da cottura a gas ha dimostrato di avere effetti negativi anche sul sistema respiratorio e nervoso degli adulti.